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Paccheri con crema di zucca e tonno fresco

by Mirzia Palmieri

Paccheri con crema di zucca e tonno fresco

Paccheri con crema di zucca e tonno fresco un primo piatto facile da preparare e molto gustoso. Una ricetta deliziosa e delicata. Ottima per un pranzo o cena saporita in compagnia di un bel film.

Un primo piatto che conquista dal primo assaggio! Una ricetta che si realizza con la pasta, crema di zucca, olio, prezzemolo e tonno fresco. Ecco nel dettaglio ingredienti, dosi e passaggi dei Paccheri con crema di zucca e tonno fresco.

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Lo sapete io che film consiglierei abbinato a questo piatto?

La Ragazza del Dipinto (2013)

La Ragazza del Dipinto è un film drammatico, sentimentale, storico, biografico del 2013, diretto da Amma Asante, con Gugu Mbatha-Raw e Tom Wilkinson.

Scheda film

la ragazza del dipinto - locandina

Foto dal web

Nazione e anno: UK 2013
Genere: drammatico, sentimentale, storico, biografico
Durata: 104 min
Regia: Amma Asante
Sceneggiatura: Misan Sagay
Attori: Gugu Mbatha-Raw, Tom Wilkinson, Miranda Richardson, Penelope Wilton, Matthew Goode, Emily Watson, Tom Felton, Susan Brown, Sarah Gadon, David Gant, Alex Jennings

Dido Elizabeth Belle Lindsay figlia del capitano Sir John Lindsay e di una donna di colore. Quando suo padre parte in missione, decide di affidarla allo zio William Murray, conte di Mansfield, a capo della Suprema Corte del King’s Bench. Nonostante sia stata cresciuta come una ragazza aristocratica inglese, essere mulatta non le permette di avere un posto in società, così come invece spetta a sua cugina Elizabeth. Una condizione che non muta nemmeno quando, alla morte del capitano Lindsay, la giovane diventa una ricca ereditiera. Intanto arriva a casa dello zio un giovane avvocato, John Davinier, che sta lavorando a un caso molto complicato: il Massacro della Zong. Il capitano della nave sostiene che gli schiavi siano stati gettati in mare per salvare l’equipaggio della nave, in quanto non vi era sufficiente acqua potabile per tutti. Da John Davinier, però, Dido viene a sapere che gli schiavi sono stati gettati in mare incatenati fra loro perché erano malati. Poiché essi erano stati assicurati per la vita, ma non per la malattia, la loro morte non sarebbe avvenuta per la necessità di salvare la nave, ma per ottenere dall’assicurazione una somma di denaro superiore a quella che si sarebbe ricavata vendendoli una volta arrivati a destinazione. Il giudice Mansfield dovrà prendere una decisione in merito alla richiesta da parte dell’armatore della nave di un indennizzo per la morte degli schiavi in mare. Dido si interessa alla questione e si avvicina sempre di più al giovane Davinier, che le svela particolari della causa mostrando senza esitazioni la sua posizione. Proprio per questo lo zio Murray deciderà di interrompere l’apprendistato del ragazzo, impedendogli di frequentare la nipote. Le due cugine conoscono anche i due fratelli Ashford, che frequentano anche a Londra. Il maggiore dei due fratelli Ashford, che disprezza Dido per il colore della sua pelle, è interessato a contrarre un matrimonio di interesse, che gli consenta di ottenere i mezzi economici giudicati necessari per intraprendere una carriera politica di successo. Quest’ultimo, seppure inizialmente interessato a Elizabeth, cessa di farle la corte non appena si saprà che la giovane non erediterà nulla delle fortune del padre. Il più giovane dei due fratelli, Oliver Ashford, corteggia invece Dido e, con l’assenso di Lord Mansfield, si fidanza con lei. Dido, tuttavia, comunica a Davinier alcune prove, scoperte fra le carte dello zio, che smentiscono la versione dei fatti secondo cui la nave sarebbe stata impossibilitata a procurarsi l’acqua necessaria per far vivere anche il carico di schiavi. Le loro strade, però, torneranno a incrociarsi…

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