Home » Dolci » Gelati e sorbetti » Sorbetto all’anguria

Sorbetto all’anguria

by Mirzia Palmieri

Sorbetto all'anguria

Sorbetto all’anguria è un fresco dessert estivo, ottimo da servire come fine pasto o merenda. Per realizzarlo basteranno pochi ingredienti.

Sorbetto all’anguria

Sorbetto all'anguria
Dosi per 5 persone Preparazione: 45 min Tempo di cottura: 5 min Difficoltà: Facile

  • 700 g di anguria
  • 120 g di zucchero
  • 300 g di acqua
  • 1 limone
  • 1 albume

Procedimento

  1. Togliete la buccia e i semi da un anguria tagliata a fette. Ricavate 700 g circa di polpa.
  2. Frullate la polpa con un mixer. Mettetela da parte in una ciotola.
  3. Versate l’acqua in un pentolino portate a bollore e aggiungete lo zucchero. Quando lo zucchero si sarà sciolto completamente spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
  4. Aggiungete lo sciroppo alla polpa di anguria e mettete in frigo per 30 minuti.
  5. Spremete un limone e passate il succo con un colino. Unitelo alla polpa di anguria.
  6. Montate a neve ben ferma l’albume e amalgamatelo bene alla polpa di anguria.
  7. Versate il composto nella gelatiera fate mantecare per 30 minuti circa.
  8. Servite il Sorbetto all’anguria ben freddo in coppette.

Sorbetto all'anguria

LEGGI ANCHE:

Ghiaccioli al limone
Yogurt gelato alla pesca

Propongo per questa ricetta, Il grande cocomero, un film drammatico del 1993, diretto da Francesca Archibugi, con Sergio Castellitto e Alessia Fugardi.

il grande cocomero - locandina

Scheda film
imagesNazione e anno: IT, FR 1993
genereGenere: Drammatico
durata Durata: 101 min
regia Regia: Francesca Archibugi
sceneggiatura Sceneggiatura: Francesca Archibugi
attori Attori: Sergio Castellitto, Alessia Fugardi, Anna Galiena, Armando De Razza, Silvio Vannucci, Lidia Broccolino, Laura Betti, Victor Cavallo, Alessandra Panelli

Pippi è una dodicenne in preda di crisi epilettiche fin dall’infanzia, arriva al reparto di neuropsichiatria infantile diretto dal giovane Arturo. Egli si rende conto che il problema è riconducibile all’ambiente familiare, costituito da genitori arricchiti e assenti, privi di ogni capacità di ascolto e slancio comunicativo. preda di crisi epilettiche fin dall’infanzia, approda al reparto di neuropsichiatria infantile diretto dal giovane Arturo. Questi si rende presto conto che il problema è riconducibile all’ambiente familiare, formato da genitori arricchiti e assenti, privi di ogni capacità di ascolto e slancio comunicativo…

You may also like

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.