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Lagane e ceci – ricetta tradizionale

by Mirzia Palmieri

Lagane e ceci

Lagane e ceci sono un primo piatto che si cucina particolarmente nel Sud D’Italia. Si tratta di una ricetta di origini umili e contadina ricca di gusto.

Per preparare Lagane e ceci occorre per prima cosa mettere in ammollo i ceci secchi per 12 ore o per l’intera notte. Poi si procede preparando l’impasto che è composto da farina di semola, acqua e sale. Dopo averlo lavorato con le mani e fatto riposare, lo si stende con il “laganaturo” ovvero il “matterello”. Di seguito, vi lascio gli ingredienti e il procedimento della ricetta di solito prepariamo a casa mia!

Lagane e ceci

Dosi per 4 persone Preparazione: 15 min Tempo di cottura: 60 min Difficoltà: Facile

Ingredienti

  • Per l’impasto pasta fatta a mano:
  • 500 g di farina
  • 250 ml di acqua
  • sale q.b.
  • Per il sugo ceci:
  • 400 g ceci secchi
  • 500 g passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • 1 peperoncino
  • sale
  • timo o prezzemolo q.b.

Procedimento

  1. Mettete in ammollo i ceci secchi in acqua fredda per 12 ore o tutta la notte. Dopo l’ammollo, scolateli e metteli a bollire in una pentola capiente per circa 1h e 30 minuti. Prima di spegnere verificate la cottura.
  2. Su di una spianatoia versate la farina, formate una fontana e aggiungete un pizzico di sale sulla farina.
  3. Al centro versate l’acqua tiepida e iniziate a lavorare con le dita, incorporando la farina un po’ alla volta.
  4. Impastate con le mani fino a ottenere una palla omogenea ed elastica.
  5. Coprite la palla con un canovaccio e fate riposare per 15 minuti.
  6. Private il peperoncino dai semini e tritatelo.
  7. In un’ampia padella mettete a soffriggere spicchio di aglio con olio extravergine di oliva. Poi togliete l’aglio e aggiungete il peperoncino. Fate soffriggere un paio di minuti e aggiungete i ceci cotti. Fate cuocere per 5 minuti, regolate di sale e aggiungete le foglioline di timo oppure prezzemolo.
  8. Aggiungete la passata di pomodoro e cuocete a fiamma bassa per 20-25 minuti circa (se è necessario aggiungete poca acqua calda).
  9. Nel frattempo riprendete l’impasto della pasta fatto a mano e stendetela con il mattarello (potete anche utilizzare la macchina tirapasta). Infarinate la superficie della sfoglia, avvolgetela in modo da ottenere un rotolo di pasta e con un coltello a lama liscia ricavate delle striscie dello spessore desiderato. Disponete le lagane su un vassoio leggermente infarinato coperte con un canovaccio pulito. Fate riposare 15-20 minuti.
  10. Portate a bollore l’acqua salata in un tegame capiente e cuocete le lagane per pochi minuti.
  11. Scolate la pasta e trasferitela nella padella con i ceci. Mantecate tutti gli ingrendienti e servite le lagane e ceci ben calde.

Lo sapete io che film consiglierei abbinato a questo piatto?

C’eravamo tanto amati (1974)

C’eravamo tanto amati è una commedia drammatica del 1974, diretta da Ettore Scola, interpretata da Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli e Aldo Fabrizi.

C'eravamo tanto amati (1974)

Foto dal web

Scheda film

Nazione e anno: IT 1974
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 125 min
Regia: Ettore Scola
Sceneggiatura: Ettore Scola, Furio Scarpelli, Age
Attori: Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefano Satta Flores, Stefania Sandrelli, Giovanna Ralli, Aldo Fabrizi, Marcella Michelangeli, Lella Fabrizi, Amedeo Fabrizi, Ugo Gregoretti, Luciano Bonanni, Armando Curcio, Carla Mancini, Fiammetta Baralla, Isa Barzizza, Mike Bongiorno, Nello Meniconi, Federico Fellini, Vittorio De Sica, Lorenzo Piani, Marcello Mastroianni

Gianni, Nicola e Antonio sono tre partigiani divenuti amici. Finita la guerra, hanno preso strade diverse. Antonio fa il portantino al San Camillo di Roma; Gianni è entrato, grazie al matrimonio, nella famiglia di un palazzinaro; Nicola insegna a Nocera Inferiore finché rompe con la famiglia e con la scuola e tenta di inserirsi nella critica cinematografica a Roma. Luciana, innamorata di Antonio, passa attraverso parecchie esperienze – compreso un tentativo di suicidio – prima di tornare da lui e sposarlo. In occasione di un incontro imprevisto, i protagonisti rievocano i tempi andati e i casi delle loro vite prendendo atto dei loro cambiamenti.

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