Un risotto cremoso, fresco e sorprendente, con pochi ingredienti e un tocco di scamorza filante: ecco il piatto estivo che non ti aspetti.
Con il caldo, quello che ci vuole è gustare piatti leggeri, ma anche saporiti. E il risotto ai fagiolini è uno di quei piatti che preparo volentieri: è semplice, ha pochi ingredienti e diventa cremoso in modo naturale, senza bisogno di panna o burro. È uno di quei piatti che ti fanno sentire bene, anche dopo averlo mangiato.

I fagiolini, appena lessati e ancora sodi, si mescolano al riso in una combinazione che funziona sempre. E se poi ci aggiungi un tocco filante come la scamorza e un po’ di parmigiano, diventa davvero un piatto completo.
Ingredienti per realizzare il risotto dell’estate: con i fagiolini sa di vera estate
Ti bastano pochissimi ingredienti per portare in tavola un piatto gustoso, ma anche bello a vedersi e scenografico.

Ecco tutto quello che ti serve:
- 360 g di riso Carnaroli
- 300 g di fagiolini
- 200 g di scamorza a cubetti
- 50 g di parmigiano grattugiato
- Mezza cipolla
- Brodo vegetale q.b. (va bene anche se lo prepari solo con acqua e dado)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Risotto ai fagiolini: il procedimento per preparare un piatto semplice, ma super gustoso
La prima cosa che faccio è mettere sul fuoco il brodo vegetale e tenerlo caldo, quando non ho tempo, metto su l’acqua e poi aggiungo semplicemente un dado vegetale e porto a bollore. Nel frattempo lavo bene i fagiolini, li spunto e li butto in acqua bollente leggermente salata.

Bastano una decina di minuti, giusto il tempo che diventino teneri ma non troppo: devono restare un po’ croccanti. Li scolo, li lascio raffreddare e poi li taglio a pezzetti. In un tegame metto a soffriggere mezza cipolla tritata con un filo d’olio, finché non diventa trasparente. A quel punto verso il riso, lo faccio tostare per qualche minuto mescolando sempre, poi aggiungo un paio di mestoli di brodo caldo e inizio la cottura vera e propria.
Cottura, mantecatura e quel tocco in più
Il segreto per un buon risotto è avere pazienza. Aggiungo brodo poco alla volta, sempre caldo, aspettando che venga assorbito prima di versarne altro. Dopo circa 10-12 minuti, aggiungo i fagiolini a pezzetti e continuo a mescolare delicatamente.
Quando il riso è quasi pronto, spengo il fuoco e passo alla parte che preferisco: la mantecatura. Aggiungo il parmigiano, poi i cubetti di scamorza che iniziano subito a filare. Mescolo per bene finché il tutto diventa cremoso e profumato. Una spolverata di pepe, un filo d’olio a crudo e se ho qualche foglia di basilico o di menta, la metto sopra per dare freschezza.
Questo risotto è perfetto da servire caldo, ma ti confesso che anche tiepido, il giorno dopo, non perde il suo incredibile gusto. Se vuoi arricchirlo ancora di più puoi aggiungere speck croccante o qualche mandorla tostata. Ma anche così, con la semplicità dei fagiolini e il sapore deciso della scamorza, è già un piatto che si fa ricordare.