Come pulire le porte in vetro della doccia per farle brillare con due ingredienti naturali

Le porte in vetro della doccia si sporcano facilmente, ma spesso non facciamo caso a quanto sia importante pulirle con prodotti naturali.

Mantenere pulite e splendenti le porte della doccia in vetro è essenziale per un bagno ordinato e igienico: il vetro, infatti, tende a sporcarsi rapidamente a causa di schizzi d’acqua, residui di sapone, shampoo e persino tracce di cibo che possono depositarsi durante l’uso quotidiano. Se non trattati con costanza, questi residui possono diventare incrostazioni difficili da rimuovere e che possono danneggiare in modo permanente la superficie.

immagine grafica di una donna che pulisce il box doccia
Come pulire le porte in vetro della doccia per farle brillare con due ingredienti naturali (Lericettedimirzia.it)

La scelta ideale sarebbe pulire le porte dopo ogni utilizzo, magari semplicemente passando un tergivetro o un panno in microfibra per eliminare residui di sapone e acqua sporca. Ma se non riuscite a farlo con costanza, dovete pensare alla necessità di pulire il box doccia più o meno una volta a settimana. Potete farlo usando delle soluzioni efficaci che si possono facilmente preparare in casa: un esempio è un mix di aceto, acqua distillata e detersivo per piatti.

Il mix perfetto per pulire le porte in vetro della doccia

Mescolate in un flacone spray due parti di aceto e due di acqua, con l’aggiunta di una piccola quantità di detersivo, in questo modo si ottiene una soluzione in grado di sciogliere i residui più ostinati. Spruzzata abbondantemente sul vetro, lasciata agire per alcuni minuti e rimossa con una spugna non abrasiva o un tergivetro, questa miscela restituisce trasparenza e brillantezza alle superfici. Ma non è l’unica soluzione.

una mano pulisce le porte in vetro della doccia
Il mix perfetto per pulire le porte in vetro della doccia (Lericettedimirzia.it)

Infatti, un’ottima alternativa all’aceto bianco è il succo di limone, che funziona in modo simile grazie alla presenza di acido citrico. Anche in questo caso, il succo va diluito con acqua distillata e unito a un po’ di detersivo per piatti. Pur essendo leggermente meno efficace dell’aceto sulle incrostazioni più vecchie, è un’ottima soluzione per la pulizia quotidiana, soprattutto se si preferisce un odore più gradevole e naturale.

Soluzioni fai-da-te contro il grasso più ostinato

Per le macchie più ostinate, si può combinare l’azione abrasiva ma delicata del bicarbonato di sodio con aceto caldo o limone: strofinando la superficie con una spugna imbevuta di bicarbonato e aceto tiepido, si ottiene un effetto effervescente che aiuta a sciogliere le incrostazioni. Un’altra opzione è l’ammoniaca diluita in acqua distillata, da usare però con cautela, assicurandosi di arieggiare bene l’ambiente e di non mescolarla con altri prodotti.

box doccia prima e dopo la pulizia
Soluzioni fai-da-te contro il grasso più ostinato (Lericettedimirzia.it)

L’ammoniaca è particolarmente efficace e spesso presente nei detergenti commerciali per bagni, ma bisogna essere molto attenti a non respirarla. Oltre al vetro, è importante non trascurare i binari delle porte scorrevoli, dove si accumulano sporco e sapone. Basta tappare lo scarico con della carta o un panno, versare aceto puro all’interno e lasciarlo agire per qualche ora. Poi si può intervenire con uno spazzolino da denti per rimuovere ogni residuo e infine risciacquare con acqua.

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