Melanzane a funghetto gratinate al forno un contorno saporito e sfizioso. Perfetto per accompagnare secondi piatti di carne o pesce.
Le melanzane sono un ortaggio molto versatile, con cui si possono creare tantissime ricette: antipasti, sughi per condire la pasta, risotti, contorni e insalate.
Melanzane a funghetto gratinate al forno
Dosi per 4 persone Preparazione: 15 min Tempo di cottura: 20 min Difficoltà: Facile
Ingredienti
- 2 melanzane
- 1 spicchio di aglio
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 4 cucchiai di pangrattato
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- origano
- 1 ciuffo prezzemolo
- 2 foglie di basilico
Procedimento
- Lavate bene le melanzane, eliminate il picciolo e tagliatele a dadini.
- Disponete le melanzane a funghetto in una teglia da forno ricoperta da carta forno.
- In una ciotola mettete il pangrattato, il parmigiano e l’origano.
- Tritate l’aglio, il prezzemolo e il basilico. Aggiugete al pangrattato e mescolate bene con un cucchiaio.
- Condite le melanzane con olio e con il preparato di pangrattato ed erbe aromatiche. Regolate di sale. Mescolate bene con le mani.
- Cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 18-20 minuti, gli ultimi minuti azionate il grill.
- Servite le Melanzane a funghetto gratinate al forno.
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The Terminal (2004)
The Terminal è una commedia del 2004, diretta da Steven Spielberg, interpretata da Tom Hanks e Catherine Zeta-Jones.
Scheda film
Nazione e anno: USA 2004
Genere: Commedia
Durata: 131 min
Regia: Steven Spielberg
Sceneggiatura: Jeff Nathanson, Sacha Gervasi
Attori: Tom Hanks, Catherine Zeta-Jones, Stanley Tucci, Chi McBride, Diego Luna, Barry Shabaka Henley, Kumar Pallana, Zoe Saldana, Eddie Jones, Michael Nouri,
Viktor Navorski è cittadino di uno stato (immaginario) dell’Europa orientale. Quando atterra a New York, scopre che nel suo Paese è avvenuto un feroce colpo di Stato proprio mentre si trovava in aereo diretto verso New York. Viktor si trova costretto a sostare nell’aeroporto internazionale “John Fitzgerald Kennedy”, con un passaporto ormai privo di validità, dove gli viene negato il visto d’entrata per gli Stati Uniti e la possibilità di far ritorno a casa. Dovendo restare all’interno del terminale dedicato ai voli internazionali, senza possibilità di varcare la frontiera, col passare dei mesi, Viktor scoprirà a poco a poco il mondo del terminale, pieno di personaggi originali e inaspettate manifestazioni di generosità…